Gabriele DâAnnunzio, guardando al passato, si racconta in quattro estratti dal taglio memorialistico. Lâargomento principe non Ăš lâamore questa volta, ma lâamicizia, quella che legava il poeta a Giovanni Pascoli e Adolphe Bermond. Entrambi scomparsi, i due uomini occupano un posto centrale nella mente di DâAnnunzio, che nel 1912 decide di dedicare loro quattro prose, stampate a episodi sul "Corriere della Sera". Lâatmosfera Ăš quella del chiaroscuro, della malinconia, e i toni sono crepuscolari, degni di ricordi che non si vuole dimenticare.
Gabriele DâAnnunzio (1863â1938) Ăš stato uno dei piĂč importanti poeti e scrittori della letteratura italiana. Anche giornalista, attivista politico e militare, la sua figura Ăš una delle piĂč discusse nel panorama artistico del Bel Paese. Massimo esponente dellâEstetismo, tra le sue opere piĂč note ricordiamo 'Alcyone', la raccolta di liriche che contiene 'La pioggia nel pineto'.